Sauvignon Lafoa Doc 2022 Colterenzio Cl.75

Sauvignon Lafoa Doc 2022 Colterenzio Cl.75

Regione : Trentino Alto Adige Paese : Italia Annata : 2022

• Colore: Giallo dorato luminoso
• Profumo: Intenso e ricco di zenzero, frutta esotica, erbe di montagna, foglia di pomodoro e agrumi
• Gusto: Armonico, fresco, cremoso e ricco con lunghissimo finale

VITIGNI: 100% Sauvignon

VINIFICAZIONE: Breve macerazione sulle bucce, 50% fermenta in acciaio, 50% fermenta in barrique con parziale malolattica

AFFINAMENTO: 8 mesi di cui metà della massa riposa in acciaio e l'altra metà in barrique

Il vino Sauvignon “Lafòa” è un bianco dotato di grande completezza di gusto, con uno spettro olfattivo ottimamente sviluppato. Un prodotto davvero di ottima fattura, come testimoniano i riconoscimenti ottenuti nel corso degli anni, che, oltre tutto, è anche in grado di affrontare un ulteriore periodo di evoluzione in cantina, garantendo non solo di sfidare lo scorrere del tempo, ma di incrementare il proprio fascino. Un’etichetta che appartiene alla linea più prestigiosa dell’intera gamma di Colterenzio, e che ci trasporta in una dimensione dove i sogni prendono realtà.
Questo bianco Sauvignon “Lafòa” ha origine dall’utilizzo esclusivo di un’uva internazionale coltivata in tutto il mondo, il Sauvignon. Il team della cantina Colterenzio alleva le viti di questa varietà in vigneti caratterizzati da un sottosuolo composto da sabbia e ghiaia, di origine morenica. Le rese sono tenute sempre molto basse, e non superano mai i 45 ettolitri per ettari, garantendo quindi sempre grappoli organoletticamente perfetti. Le uve, una volta giunte nei locali adibiti alla vinificazione, macerano brevemente sulle bucce, fermentando sia in acciaio che in barrique, dove si svolge anche parzialmente la malolattica. L’affinamento si protrae per un periodo di 8 mesi, e metà della massa finale matura in acciaio, mentre l’altra riposa in legno.

Il Sauvignon “Lafòa” è un vino che, nel bicchiere, si presenta con un luminoso giallo dorato, decisamente splendente. Ricco e stratificato l’insieme di profumi che avvolgono il naso, che, dalla frutta esotica alle erbe di montagna, giunge sino a sensazioni tipicamente varietali, come la foglia di pomodoro. All’assaggio è di buon corpo, rotondo, succoso e gustoso, con un sorso caratterizzato da una piacevole freschezza; colpisce per il finale, dotato di un’ottima persistenza. Un’etichetta che incarna l’eccellenza della viticoltura alto-atesina, come dimostrano gli ottimi riconoscimenti attribuitale dalle principali guide di riferimento italiane.